• Amenorree.
  • Dismenorree (dolori ed irregolarità mestruali).
  • Fibromi uterini.
  • Sanguinamenti uterini.
  • Metrorragie (sanguinamenti al di fuori delle mestruazioni).
  • Menorragie (Mestruazioni eccessive).
  • Cisti ovariche follicolari.
  • Leucorre.
  • Infertilità.
  • Frigidità.
  • Turbe della gravidanza.
  • Ipogalattia.
  • Herpes Genitale. Vulvo-vaginiti.

LA GINECOLOGIA NELLA MEDICINA CLASSICA CINESE

Nell’antica Cina, la ginecologia era rappresentata inizialmente dai cosiddetti “medici sotto la gonna” (DAI XIA YI),  dalle levatrici (WEN PO) e dai medici del seno (RU YI).
Il medico agopuntore che raggiunse la maggiore fama in Cina fu Sun Si Miao (581-682 d.C.); egli era conosciuto anche per l’utilizzo dell’Agopuntura in abito Alchimico.
In epoca Song (960-1270 d.C.), Li Don Yuan descrisse in uno dei suoi libri (“I segreti della camera delle orchidee”) come curare le patologie ginecologiche, armonizzando, in prima istanza, l’apparato gastrointestinale.
Il padre riconosciuto della ginecologia tradizionale  fu comunque Chen Zi Ming (1190-1270 d.C.), docente presso l’Accademia Imperiale e autore di un trattato in ventiquattro volumi, di cui otto interamente dedicati alla ginecologia.
Durante la dinastia Ming (1368-1644), eccezionalmente visse una donna medico : Tan Yun Xian. In quell’epoca prevaleva il Confucianesimo ed era quasi impossibile, per una donna, diventare medico. Lei però contribuì, in maniera rilevante, allo sviluppo della ginecologia e della dermatologia. Sua caratteristica era di utilizzare moltissimo la moxa.

16 commenti su “Ginecologia e Ostetricia”

  • Buongiorno dottore,
    Alcuni mesi fa ho avuto un forte episodio di metrorragia e circa dieci giorni fa sono stata operata per togliere due piccoli fibromi. Dalle ecografie risultano ancora due piccoli fibromi intramurali. Dopo la isteroscopia operativa, il ginecologo mi ha detto che l’utero è’ fibromatoso, indurito e probabilmente le continue emorragie e forti dolori sono dovuti alla scarsa capacità del mio utero di contrarsi. Mi consiglia isterectomia. Ho 41 anni e vorrei capire se l’ago puntura può aiutarmi a ridurre emorragie e dolori mestruali. La ringrazio per avermi ascoltata. Buona giornata

    • Buon giorno , Signora Maria Rosaria.
      Sicuramente l’Agopuntura può aiutarla a ridurre i dolori mestruali e a combattere l’eventuale metrorragia.
      Cordiali saluti,
      Dott. Archimede Tentindo.

  • Salve, sono una ragazza di 30 anni e sono anche io una paziente del Dr Tentindo.
    Mi sono rivolta all’agopuntura per curare gli attacchi di panico dopo anni di insuccessi con le terapie tradizionali.
    Ero convinta oramai di non poter riuscire più a vedere la luce in fondo a questo tunnel…
    Soffrendo anche di endometriosi ne ho parlato al Dottore e lui mi ha rincuorato dicendo di poter trattare anche questa con l’agopuntura! Con molta sorpresa ho riscontrato dei miglioramenti molto netti.
    L’endometriosi ce l’ho da sempre, fin dalla comparsa del primo ciclo e i dolori sono sempre stati fortissimi e strazianti. Dovevo sempre fare iniezioni di antidolorifici e/o antinfiammatori, da 2 a 4 punture per ciclo.
    A causa di questi fortissimi dolori mestruali ero costretta a letto per tutta la durata del ciclo.
    Questo ovviamente era un grandissimo problema per il lavoro e le mie relazioni sociali. Assumevo da anni la pillola anticoncezionale come cura, senza interruzione in modo da non far aumentare questo tessuto di endometriosi che aumenta di spessore ad ogni ciclo.
    Dopo un ricovero ospedaliero (prima di iniziare questo percorso con l’agopuntura) ho dovuto fare, purtroppo, una cura a base di Enantone che è un farmaco che provoca una forzata assenza di mestruazioni.
    Questa cura mi ha devastata a livello fisico e psicologico.
    Ormai convita di non avere più speranze il Dr Tentindo e l’agopuntura mi hanno fatto ricredere e dato nuova speranza!
    Faccio attualmente delle sedute e sto decisamente meglio! Non sono più costretta una settimana a letto ogni mese, i dolori sono diminuiti come intensità e durata.
    È diventato un ciclo mestruale come quello delle donne che non soffrono di endometriosi!
    La cosa più importante è che sono riuscita anche a non dover più assumere la pillola anticoncezionale come terapia per controllare la crescita dell’endometriosi e il dolore!
    Sono davvero soddisfatta e continuerò, come sto facendo, la terapia per migliorare ancora di più la situazione!
    Un grazie speciale per la pazienza e la professionalità del Dr Tentindo!
    Milena P

    • Questa testimonianza è particolarmente utile, in quanto il caso in questione è basato su due patologie, endometriosi e attacchi di panico, che apparentemente non sono collegate tra loro, in quanto classificate rispettivamente nella specializzazioni della ginecologia e della psichiatria.
      Durante la prima visita, la paziente mi ha riferito che la soppressione delle sue mestruazioni, provocata da un farmaco specifico, aveva amplificato moltissimo il suo malessere psicologico e conseguentemente i suoi attacchi di panico erano aumentati in frequenza ed intensità.
      Esattamente dopo la soppressione forzata del ciclo mestruale, le era inoltre iniziata una forte depressione.
      Alcuni ginecologi propongono alle pazienti affette da grave endometriosi di bloccare il ciclo mestruale allo scopo di ridurre i suoi dolorosissimi sintomi.
      Per la Medicina Tradizionale Cinese, nell’endometriosi si sono sviluppate delle zone di blocco energetico nelle zone dei focolai, per cui la strategia più adeguata è quella di risolvere questi blocchi energetici, cercando di far scorrere l’energia nella maniera più adeguata.
      In un primo tempo, ho indirizzato l’agopuntura allo scopo di ridurre gli attacchi di panico, motivo principale per cui la paziente si era rivolta a me.
      Al primo ciclo mestruale successivo all’inizio della mia terapia, la paziente ha sofferto molto di meno e mi ha raccontato che non era stata costretta a letto per tutta la durata del ciclo, come avveniva sempre in precedenza.
      La cadenza delle sedute era settimanale e quando la paziente ha iniziato a sentire un sensibile miglioramento per gli attacchi di panico, si è deciso di iniziare a fare l’agopuntura diretta esclusivamente per l’endometriosi.

  • Sono una paziente del dott. Tentindo. Come ho raccontato nel post di luglio soffro da anni di endometriosi e da piu di un anno mi sto curando con l’agopuntutra con risultati ottimi. Volevo aggiungere che da qualche mese ormai i dolori si sono ridotti tantissimo sia in intensità (sono arrivata a ridurre le dosi di antidolorifico al minimo e in alcuni casi anche a farne del tutto a meno) che in durata ( sento dolore solo al secondo giorno del ciclo, e a volte un giorno vicino al periodo dell’ovulazione)
    Sono sempre più convinta dell’efficacia dell’agopuntura nella cura dell’endometriosi e molto soddisfatta di aver intrapreso questa strada.
    Valentina

  • Buongiorno Signor Tendindo,
    sono una ragazza di 25 anni e mi è stata diagnosticata la clamidia. La sto curando omeopaticamente (rimedio omeopatico dato dal mio omeopata) e con diversi ovuli, ad es. di calendula.
    Il ginecologo insiste nel dirmi che non si può curare omeopaticamente e che si rischia l’infertilità. Io sono spaventata. Ho fiducia nell’omeopatia, ma ho bisogno di più certezze per contrastare l’allarmismo del ginecologo.
    Posso chiederle il suo parere?
    La ringrazio. Cordiali saluti.
    Sara

  • come posso fare per fissare una visita? ho tralasciato una cosa di non poca importanza 4 anni fa sono stata operata per un carcinoma follicolare tiroideo di circa 2 cm, ed ho subito una tiroidectomia totale..
    grazie

  • Gentile Signora Susanna,
    come medico esperto in Agopuntura ed Omeopatia -non sono professore – le posso assicurare che la Medicina Classica Cinese (di cui l’Agopuntura fa parte, insieme alla Fitoterapia, al Terapia nutrizionale, al Qi Gong e al Tui na) è particolarmente indicata nei fibromi.
    Con l’utilizzo dell’Agopuntura e delle erbe della medicina cinese è possibile ridurre i dolori derivanti da questa condizione fino alla loro eliminazione e, in un secondo momento, ridurre le dimensioni del fibroma stesso.
    Chiaramente tutto va programmato dopo un’accurata prima visita, che comprende anche un approfondito esame anamnestico generale, l’esame dei polsi e della lingua come da Medicina Classica Cinese.
    Cordiali saluti,
    dott. Archimede Tentindo.

  • Gentile prof. Tentindo,
    mi è stato diagnosticato gia da anni un primo fibroma nella parete uterina di cm 3,5 che nel corso di anni è divenuto di circa cm6,5 e altri due piccoli fibromi fundici circa 2cm ognuno .
    Finora non ho avuto disturbi , ho solo controllato con frequenti ecografie le dimensioni , da 5 anni sono in menopausa, ho 56 anni e da qualche mese li dove ho il fibroma piu’ grosso ho dolenzia pelvica e dallo stesso lato nella loggia renale.
    Ho fatto anche una risonana smdc che non ha dato grosse indicazioni.
    La dolenzia permane e visto che i fibromi e l’utero non si riducono mi è stata consigliata una isterectomia totale perche’ il fibroma piu’ grosso è anche calcifico .
    L’agopuntura mi puo’ in qualche essere utile per ridurre questi disturbi , o sono condannata ad un’isterectomia?
    Grazie

  • Sono una paziente del dott. Tentindo. Tre anni fa mi è stata diagnosticata l’endometriosi dal gruppo di ricerca dell’ospedale Gemelli. Ricordo che già sei anni prima una ginecologa sentì durante una visita che avevo un ispessimento al livello del retto. Lei sospettò un’ endometriosi, ma in quel periodo, siccome facevo uso della pillola da anni, non soffrivo molto durante le mestruazioni, infatti non ero andata da lei per i dolori mestruali ma perchè avevo spesso delle perdite di sangue al di fuori del ciclo. I dolori ho iniziato a sentirli due anni dopo quando ho smesso di prendere la pillola. Io in genere sopporto abbastanza bene il dolore, ma durante le mestruazioni e l’ovulazione era veramente molto forte, nell’ovulazione addirittura peggio. Per un anno e mezzo ho fatto la terapia ormanale con il Danatrol che mi abbassava il dolore ma che mi lasciava un malessere generalizzato: stavo male d’umore, sentivo il corpo gonfio e avevo un continuo senso di pesantezza. Inizialmente credevo che avrei dovuto fare uso della terapia ormonale per un periodo di tempo determinato dopo il quale sarei stata meglio, ma quando al Gemelli mi hanno detto che l’avrei dovuta fare a tempo indeterminato, nonostante le loro rassicurazioni, ho pensato che dovevo trovare un’altra strada per curare la mia endometriosi. Ad ottobre 2013 ho iniziato l’agopuntura col dottor Tentindo, che per 3 mesi mi ha visto ogni settimana. Poi si è deciso di fare due sedute al mese. Il dolore si è abbassato moltissimo: durante i primi 3 mesi era quasi sparito ed ora, rispetto a come stavo prima, è una cosa molto più contenuta. Sicuramente voglio continuare con l’agopuntura, perchè mi sento molto meglio anche a livello generale (non ho più quel malessere generalizzato che sentivo prima e il mio
    umore si è stabilizzato). Considerando che la mia endometriosi è caratterizzata da diverse formazioni di media grandezza nella zona dell’ovaio e dell’intestino, sono molto felice della scelta fatta e convinta nel proseguire.

    • Salve Silvia,
      la sua è una domanda molto interessante. La paziente malata di endometriosi può trarre notevole beneficio dall’Agopuntura, soprattutto se associata alla fitoterapia della Medicina Classica Cinese.
      Vorrei descrivere sommariamente questa patologia dal punto di vista della scienza medica occidentale e della concezione che se ne ha nell’agopuntura, per poter meglio capire i suoi sintomi, dal punto di vista della medicina energetica.
      A) Endometriosi secondo la medicina ufficiale.
      L’Endometriosi è dovuta alla presenza di tessuto simile a quello che normalmente riveste la cavità uterina (l’ Endometrio) in zone dove non dovrebbe esistere.
      In quali zone può instaurarsi l’Endometriosi?
      1) più frequentemente all’interno del bacino (zone intrapelviche per usare un termine medico): ovaie, tube, peritoneo, intestino, legamenti.
      2) più raramente all’esterno del bacino (zone extrapelviche): polmoni, pleura ed altre zone ancora più rare.
      L’endometriosi è chiaramente una patologia cronica, che coinvolge evolutivamente la vita della paziente e si instaura nel corso della vita riproduttiva.
      Durante il ciclo mestruale, le mestruazioni arrivano quando la concentrazione degli estrogeni è al minimo. Gli ormoni coinvolti nel ciclo mestruale normalmente interessano la mucosa dell’endometrio; nell’endometriosi gli ormoni stimolano anche i focolai, che conseguentemente vanno incontro a sanguinamento e successive riparazioni cicatriziali, che con l’andar del tempo si trasformano in aderenze.
      I sintomi di questa patologia, spesso asintomatica all’inizio , dipendono dal numero dei focolai e dalla sede di questi ultimi. Sintomo più frequente è il dolore, che può essere di diversi tipi:
      I) dolore che si presenta durante il ciclo mestruale;
      II) dolore fisso;
      III) dolore durante o dopo il rapporto sessuale;
      IV) dolore durante la defecazione (se i focolai dell’endometriosi sono a carico dell’intestino);
      V) dolore simile alla cistite (se i focolai dell’endometriosi sono a carico della vescica)
      Nell’endometriosi le aderenze rappresentano un grosso problema, dato che spesso danneggiano le tube uterine, con conseguente riduzione della fertilità. Le aderenze tra i vari organi possono determinare disfunzioni di questi ultimi.
      B) Endometriosi secondo la concezione dell’agopuntura
      La Medicina Classica Cinese, di cui l’Agopuntura fa parte, da una spiegazione dei fenomeni fisiologici o patologici da un punto di vista prettamente energetico. L’essere vivente è considerato sia dal punto di vista anatomico che dal punto di vista elettromagnetico: quando c’è la salute, le correnti elettromagnetiche del corpo umano sono in equilibrio; se si crea uno squilibrio di queste correnti, si avrà uno stato che predispone alla patologia. Chiaramente si può considerare la questione anche al rovescio: se il corpo fisico viene lesionato (una sostanza tossica, un trauma, una cattiva alimentazione), anche il sistema elettromagnetico conseguentemente verrà scompensato. Come fa il campo elettromagnetico ad essere così connesso con la fisiologia dell’essere vivente? Perchè esso influisce sui liquidi ed il corpo umano è costituito soprattutto da liquidi.
      L’agopuntura può riequilibrare il campo elettromagnetico e conseguentemente i liquidi del corpo umano, che sono strettamente connessi alla fisiologia.
      Che cosa succede nell’endometriosi secondo l’agopuntura? Una deviazione del normale percorso dei liquidi porta all’accumulo di flegma, cioè un eccesso di muco, nelle zone dell’endometriosi. Riequilibrando le correnti elettromagnetiche si cerca di ristabilire il corretto flusso all’interno dei liquidi del corpo umano e a ridurre conseguentemente le zone dove è il tessuto simile all’endometrio.

  • Sono una paziente del dott. Tentindo nel 2005 mi fu diagnosticata una iperplasia dell’utero e dopo varie visite ed esami mi fu detto c he avrei dovuto operarmi .Mi fu anche detto che per questo motivo non riuscivo a rimanere incinta.Un caro amico mi parlò del dr. Tentindo.
    Dopo 2 mesi di agopuntura e di cure omeopatiche, rifeci tutti gli esami ed il ginecologo mi disse che ero guarita, dopo 6 mesi sono rimasta incinta.
    Giovanna

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