Questo articolo tratta le patologie oculistiche, in materia di:

  • Tic palpebrali
  • Ptosi palpebrali
  • Sindrome di Sjogren (occhio secco)
  • Glaucoma
  • Cataratta
  • Calazi ed Orzaioli
  • Congiuntiviti acute e croniche
  • Cheratiti

40 commenti su “Oculistica”

  • A causa di cura con cortisone per una blefarite e chearatite ad un occhio ho scoperto di essere corinsone responder.
    Dopo circa 40 girni la pressine su un occhio è tornata intorno ai 18-19 mentre nel destro si è innalzata intorno ai 20.
    Vorrei sapere se pensa che nel mio caso sia utile provare una terapia con agopuntura per tentare di abbassare la pressione oculare e in caso positivo se può segnalarmi in zona Perugia un buon collega.
    Grazie.

  • Buongiorno dottore,ho la pressione oculare a 27; vorrei sapere se a Bergamo o zone limitrofe c’è un Suo collega al quale posso rivolgermi per tentare la via dell’agopuntura prima di passare ai colliri.
    Grazie

  • Buongiorno dottore. Volevo chiederle se è possibile curare con l’omeopatia E l’Agopuntura legata all’artite Reumatoide, nello specifico nell’artrite idiopatica giovanile. Soprattutto se l’artrite è in remissione ma l’uveite è ovviamente recidivante. Senza accompagnamento di terapie immunosopressive. La ringrazio

    • Salve Signora, la terapia immunosoppressiva non fa parte delle mie startegie terapeutiche, che sono volte a modulare, e NON SOPPRIMERE, le funzioni del sistema immunitario.
      Tra poco le inoltro una risposta viua email.
      Buone cose,
      Dott Archimede Tentindo.

  • Buongiorno dottore, mi è stata riscontrata una pressione oculare di 26/27 in entrambi gli occhi, volevo intraprendere una terapia con l’agopuntura, sono della provincia di Macerata…..conosce il dott. Lucio Sotte?

  • Gentile Dottore,
    mia mamma, 70 anni, è ricoverata da 7 giorni al Gemelli dopo perdita improvvisa del visus dell’occhio sinistro e vista annebbiata all’occhio destro. Dopo 6 di cortisone via endovenosa non c’è nessun miglioramento. Ha effettuato lunga serie di esami: campo visivo, oct, risonanza magnetica, midollo osseo ecc. I medici, ancora incerti, sospettano neurite ottica ischemica che, come sa, è un fatto serio e non consente molto recupero. Si accontenterebbe anche solo dell’occhio destro, al quale conserva 10/10, se non fosse annebbiato. Pensa che l’agopuntura potrà aiutarla in qualche modo? Vorrei che continuasse almeno ad avere vita autonoma…e con un occhio solo, se ben messo, si può. Grazie mille.

  • Buonasera dott.Tentindo, le scrivo dalla provincia di Napoli. Mi hanno riscontrato una pressione oculare intorno ai 26. In questo periodo sto facendo altri accertamenti per essere sicuro che si tratti di glaucoma. Mi potrebbe indicare un suo collega nella provincia di Napoli in quanto non vorrei intraprendere la strada del collirio.

  • mi sono rivolta al dottor tentindo al momento che mi hanno riscontrato una pressione oculare alterata…..dopo la prima agopuntura e a un mese dalla cura che mi aveva dato ho rimisurato la pressione ed era abbassata…..dopo 2 mesi e un altra agopuntura il tono e ulteriormente abbassato e arrivato a livelli buoni……
    continuo fiduciosa la cura che mi ha dato il dottore….. incoraggiata dai risultati ottenuti ad oggi
    avevo anche un granuloma anulare ad una mano che mi e quasi completamente sparito

  • Buongiorno, per glaucoma, ha un Medico da consigliarmi in provincia di Cuneo, o Torino? Per provare con l’agopuntura. Grazie

  • Buongiorno dottore Tentindo, le chiedo cortesemente se mi puo indicare un medico che che utilizzi l’ agopuntura X il glaucoma. AAbito a Reggio Emilia e soffro di pressione aalta degli occhi da 12 anni e utilizzo il Timogel e fortunatamente non ho ancora avuto danni al nervo ottico. Nel ringraziarla le porgo Cordiali saluti

  • Le consiglio il Dr. Gilberto Gori di Bologna. Lo trova sul web.
    Al riguardo può vedere due suoi interessantissimi video si YouTube, digitando Gilberto Gori sul canale You tube.

    • Buon giorno dott. Trentino, sono Anna da Udine. Mio figlio di anni 33, soffre da quando aveva 7 anni della Sindrome di La TOURETTE. È sempre molto stressato per il lavoro ed è molto peggiorato ultimamente (ultimi tic vocali: URLA).
      Ha sempre fatto uso di farmaci ma stanno perdendo di efficacia. Cosa possiamo fare?
      Grazie molte Anna

  • Buongiorno Dott.Tentindo,
    secondo Lei l’agopuntura puo’ essere efficace dopo una neurite ottica ischemica occhio dx avuta nel mese di marzo dove e’ rimasto un visus 2/10?

  • Sono di Roma e ho 68 anni. Ero impaurita dalla possibilità del glaucoma, perché l’oculista mi ha trovato un aumento della pressione intra oculare: 20 nell’occhio destro 26 in quello sinistro. Dovevo prendere il Timogel, collirio che abbassa la pressione degli occhi, ma dopo essermi informata sugli effetti collaterali, ho preferito rivolgermi all’omeopatia e all’agopuntura. Ho cercato in internet se con l’omeopatia si poteva risolvere il glaucoma, ma non ho trovato nulla, ho letto invece che l’agopuntura poteva essere efficace. Ho trovato il blog del dott. Tentindo . MI sono rivolta a lui e dopo tre sedute di agopuntura la pressione intraoculare è scesa a 16 in entrambi gli occhi. L’oc ulista credeva che avessi preso il Timogel, non gli ho detto nulla dell’agopuntura, mi ha prescritto un’altro controllo dopo tre mesi. Al controllo del 27 maggio scorso avevo 16 nell’occhio destro e 18 in quello sinistro.

    • Testimonianza preziosa, anche perché il Glaucoma è un grave problema sociale: 800000 persone in Italia hanno questo problema, che nel mondo rappresenta la prima causa di cecità irreversibile e la seconda causa di cecità assoluta.
      Nel caso in questione, la mia paziente ha preferito non dichiarare al controllo che non stava facendo uso del Timogel. Allego il la dichiarazione dell’oculista, chiaramente rispettando la privacy.

  • Occhi – Congiuntivite e ostruzione dotti lacrimali
    Ho indirizzato mia madre dal dottor Tentindo, quando i suoi problemi agli occhi sono diventati così seri da interferire con la sua vita quotidiana. Mia madre, che ha 76 anni, soffre di una congiuntivite cronica dall’età di 18 anni. Negli anni aveva preso l’abitudine di gestire gli episodi più critici con colliri a base di cortisone, ma ultimamente anche questi non avevano più alcun effetto. Nonostante portasse ormai costantemente gli occhiali da sole, gli occhi erano sempre gonfi e arrossati e le lacrimavano costantemente. Nel corso dell’ultima visita, l’oculista ha riscontrato una completa ostruzione dei dotti lacrimali. Nel suo caso, l’omeopatia e l’agopuntura del dottor Tentindo sono state risolutive.
    Costanza

  • A gennaio sono andata dal Dott. Archimede Tentindo a seguito di un riscontrato aumento di pressione negli occhi. Nel destro avevo pressione 24, nel sinistro 26.
    Ero molto impaurita, so che è una malattia molto seria che può portare alla cecità, ma ero anche prevenuta nei confronti del collirio prescritto dall’oculista, che non ho voluto usare per gli effetti collaterali molto forti…poi c’è il problema che nel glaucoma non puoi misurarti la pressione tranquillamente a casa, ma devi andare dall’oculista, per cui non è facile seguire l’andamento della pressione degli occhi.
    Insomma ho iniziato a fare agopuntura per il glaucoma, dopo 20 giorni mi sono fatta misurare la pressione e avevo 16 in entrambi gli occhi!
    Il 3 marzo di mattina presto ho rimisurato la pressione e avevo 20 sia a destra che a sinistra. L’oculista mi ha spiegato che la pressione intraoculare varia nell’arco della giornata e anche in relazione alle emozioni, all’attività fisica ed altri fattori, come ad esempio se si beve molta acqua tutta insieme… Comunque ero già molto meno ansiosa perché avevo la prova che l’agopuntura fosse efficace sul glaucoma.
    Il 2 maggio una felicissima riconferma di quanto stessi beneficiando della terapia: ho di nuovo misurato la pressione e avevo 12 in entrambi gli occhi!
    Grazie Dott. Tentindo!

  • Nel dicembre 2013 ho incominciato a notare disturbi agli occhi, innanzi tutto un abbassamento della vista dellʼocchio destro, con difficoltà a leggere i caratteri piccoli della scrittura e un affaticamento generale della visione.
    Con lʼandar del tempo sentivo sempre di più un senso di tensione alla testa ed una fastidiosissima pulsazione allʼocchio destro, che spesso si estendeva alla tempia destra. Tutto questo si accentuava la sera.
    Il 7 dicembre 2013, lʼoculista mi ha visitato e, dopo aver effettuato lʼesame del fondo oculare, mi ha detto che la mia pressione intraoculare troppo alta, consigliandomi di approfondire subito con la pachimetria. La cosa mi ha un poʻ allarmata e lo stesso pomeriggio ho fatto fare questo esame. Purtroppo nella pachimetria si rilevava che lo spessore della mia cornea era piuttosto sottile, aggravando il problema.
    Lʼʻoculista mi ha consigliato di iniziare la sua terapia, in quanto i miei occhi erano a rischio, soprattutto il destro. Ho scelto di prendermi un poʼ di tempo per riflettere e per documentarmi sul glaucoma, dopo di che ho contattato il dottor Archimede Tentindo.
    Ho iniziato un ciclo di sedute di agopuntura, associate allʼomeopatia e alle erbe della Medicina Tradizionale Cinese. Mi ha subito rincuorato il fatto che durante le sedute di agopuntura, la sensazione sgradevole allʼocchio destro diminuiva notevolmente e quando mi alzavo dal lettino era notevolmente affievolita.
    A distanza di un anno, il 12/12/2014 ho rifatto la visita oculistica approfondita per verificare lo stato del glaucoma e la pressione intraoculare è stata 16 su un occhio e 18 sullʼaltro. Alla fine dellʼesame la dottoressa mi ha detto: “Signora, tutto a posto. Non ci sono problemi. Torni tra un anno.” Poi mi ha chiesto quale terapia avessi fatto e quando le ho detto agopuntura è rimasta veramente sorpresa e anche contenta per me. Figuriamoci io!!!

  • Salve Sign. Federico,
    la ptosi palpebrale trova indicazione nell’agopuntura e chiaramente il mio consiglio è quello di fare una prima visita, nella quale stabilisco una valutazione del suo stato fisiologico anche dal punto di vista energetico.
    Un cordiale saluto,
    Archimede Tentindo.

  • Gentilissimo Dott. Archimede, visto la sua disponibilità nel rispondere le chiedo gentilmente se il mio problema, che ormai persiste dal 17-3-2011 può essere risolto con l’agopuntura.
    Questi sono i fatti: di punto in bianco mi sono svegliato la mattina del 17-3-2011 con una ptosi palpebrale dx molto evidente, eseguite TAC-RM con lq.cntr – otorino – dermatologo – neurologo – ecografia bulbare oculare – osteopatia – tantissimi esami del sangue nel corso di questi 2 anni e mezzo, non è stato trovato nessun rimedio (ne da cosa è causata)
    La ptosi si è poi riverificata il 21-12-2011 il 13-06-2012, il 3-1-2013 e ultima il 30-7-2013 sempre la mattina appena sveglio.
    Il reale problema è che dopo la prima volta ho la palpebra che è rimasta più chiusa di 3 mm e nella parte interna( tra occhio e naso ) tutte le mattine ho come una piccola pallina di gonfiore che sparisce dopo 3/4 ore che sono sveglio. Ad oggi nessun medico è riuscito a trovare la strada per risolvere o migliorare il mio caso, può l’agopuntura aiutarmi ?
    La ringrazio anticipatamente.

  • Vorrei ringraziare il Dr. Tentindo mi sta curando la SJOGREN – malattia autoimmune che porta principalmente SECCHEZZA agli OCCHI -bocca- dolori vari alle articolazioni etc… da quando faccio l’agopuntura ogni settimana da due mesi non uso più le gocce oculari per la secchezza, prima le usavo tutte le sere, inoltre per saperne di più sulla SJOGREN e testimoniare per i risultati dell’agopuntura, mi sono rivolta ad un sito che la tratta, ma ahimè … raccontando la mia esperienza, mi hanno trattato da visionaria senza neanche approfondire le tecniche che mi stanno facendo star bene.. non ho parole…. ma solo parolacce per l’ottusità di molte persone compresi i medici che non vanno oltre il prontuario delle medicine da prescrivere… è più facile toglilerci dalle scatole con la mitica ricetta rosa… il colore è già tutto un programma, finisco con un grazie infinite al Dr. Tentindo, spero di essere il suo incubo, perchè dovrà supportarmi nella SJOGREN e soprattutto… sopportarmi, grazieeeeeee, Carmen

  • Ringrazio il Sign. Andrea per il suo interesse, la sua apertura mentale la storia di glaucoma di sua nonna, a cui deve volere veramente tanto bene.

  • Interessante, mia nonna ha il glaucoma e a forza di curarsi col Carteol le è venuta una antipatica secchezza oculare che il dottore le ha detto essere un effetto collaterale e di non preoccuparsi piu di tanto. Inoltre dice che le sembra sempre di avere un qualcosa nell’occhio…
    Il fatto che il glaucoma si possa curare con una valida alternativa, come l’agopuntura, senza avere effetti collaterali simili, è una cosa molto importante

    • Sono onorato e felice per le parole del Dott. Roberto Renna, che ha voluto raccontare la sua storia.
      Quando gli ho spiegato che l’Agopuntura classica lavora sui liquidi del corpo umano, per riportare in equilibro la fisiologia, ha capito che c’era una possibilità anche nel caso di glaucoma ad angolo aperto.

      • Dottor Tendindo buongiorno,vorrebbe gentilmente darmi suoi recapiti per contattarla in relazione alla cura del glaucoma con l’agopuntura? Grazie mille

  • Alcuni anni fa mi fu diagnosticato il glaucoma (pressione endoculare 23). ho tenuto sotto controllo il mio glaucoma con l’uso, durato per anni, del Carteol. per altri motivi ho iniziato la terapia di agopuntura col dottor Tentindo. ad un certo punto della terapia il dottore mi disse di provare a smettere la terapia farmacologica e dopo un po’ di tornare a misurare l’indice del glaucoma. sono andato e con grande sorpresa mia e dell’oculista la pressione era di 14!!! l’oculista non voleva credereci ha voluto il nome di questo dottore che praticava l’agopuntura e ha deto che non aveva mai visto regredire un glaucoma così, senza farmaci. Ringrazio il dott. Tentindo per avermi liberato cel glaucoma e della schiavitù delle goccette. Grazie doc!

  • L’intervento di Bianca mi interessa particolarmente… non ho molto coraggio con gli aghi, è necessario usarli in caso di glaucoma?

  • Buongiorno Dottore,
    non sapevo che la medicina alternativa avesse la possiblità di far recedere la pressione intraoculare di un glaucoma.
    Avrei una domanda, questi effetti sono possibli dall’omeopatia, dall’agopuntura o è necessario abbinarli?

  • Buongiorno dottore,
    in riferimento ad un commento di ” Maurizio I. il 14 novembre 2012″
    trovato sulla home-page del suo blog…
    Ho voluto informarmi meglio sul tema, e cercando su Wikipedia, ho trovato che:
    “I glaucomi sono un gruppo molto diversificato di malattie oculari, accomunate dalla presenza di un danno cronico e progressivo del nervo ottico con alterazioni caratteristiche dell’aspetto della sua “testa” (che si può osservare con esame del fondo oculare e dello strato delle
    Il glaucoma è una malattia importante poiché può provocare lesioni non reversibili: se non diagnosticato in tempo e se non curato a dovere potrebbe causare seri danni alla vista e, in alcuni casi, ipovisione e cecità. Negli stadi più avanzati si ha una visione cosiddetta ‘tubulare’ poiché si è persa la visione periferica mentre si vede ancora al centro del campo visivo.
    La più frequente forma di glaucoma (detto glaucoma primario ad angolo aperto) è per lo più asintomatica, ad andamento lento ma inesorabile e viene spesso riscontrata in occasione di una visita oculistica. È consigliabile, quindi, misurarsi periodicamente la pressione oculare (tono).
    I meccanismi attraverso i quali si sviluppa un glaucoma sono ancora in parte sconosciuti; ma sono stati individuati numerosi fattori di rischio, che si associano alla malattia, tra cui si segnalano, in particolare, la pressione oculare elevata, età, etnia, familiarità (ossia ereditarietà), miopia, spessore corneale centrale e fattori vascolari.”
    E’ corretto?
    Cordiali saluti

    • Salve, Maurizio,
      la definizione è corretta, dato che in questo gruppo molto vasto di malattie oculari, il glaucoma, si sa con certezza quali sono i fattori di rischio: pressione intraoculare elevata, età, etnia, familiarità – ereditarietà, spessore corneale e fattori vascolari.
      Dato che la medicina non può interferire con l’età, l’etnia, la familiarità e lo spessore corneale, tutti fattori immodificabili, deve indirizzare la propria attenzione sulla pressione intraoculare, la quale è determinata da un aumento dei liquidi all’interno dell’occhio.
      L’agopuntura classica fondamentalmente ha lo scopo di ripristinare l’equilibrio dei fluidi nel corpo umano, allo scopo di riportare la fisiologia ad un salutare bilanciamento.

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