Il Coriolus – o Trametes – versicolor è un fungo appartenente alla famiglia delle Polyporaceae, che cresce nelle foreste temperate di tutto il mondo. In Oriente viene usato da più di duemila anni, ma di recente è salito alla ribalta anche in Occidente per via di una conferenza del micologo Paul Stamets. Poco prima di concludere il suo intervento, Stamets ha infatti parlato di come sua madre è riuscita a sconfiggere un tumore al seno particolarmente aggressivo anche grazie al Coriolus. La madre, 84 anni, a cui il medico non aveva dato più di tre mesi di vita, è ora cancer free.

Il suo nome deriva da Trametes che significa sottile, e Versicolor, variamente colorato.
Il video integrale è disponibile su youtube all’indirizzo:

 

TrametConosciuto in Cina come Yun zhi (fungo della nuvola), in Giappone come Kawaratake (fungo vicino al fiume), il Coriolus è noto negli Stati Uniti come “Turkey tail” (coda di tacchino). In Funghi che guariscono, George Halpern racconta che nell’antichità il fungo era venerato dai monaci taoisti perché cresceva sui tronchi di pino, un albero sempreverde. I monaci taoisti ritenevano inoltre che raccogliesse l’energia yang dalla radici dell’albero, pertanto lo consigliavano in caso di carenza di yang. Esistono testimonianze scritte che durante la dinastia Ming, il decotto di Yun zhi era usato per tonificare il Qi.

Chinese-English manual of common-used in traditional Chinese MedicineSecondo il Chinese-English Manual of Common Used Herbs in Traditional Chinese Medicine, il Coriolus agisce principalmente sui meridiani di Milza e Fegato, e viene quindi utilizzato come tonico per la milza, per drenare l’umidità, e in generale in caso di debolezza, scarso appetito e diarrea. Ha natura tiepida e sapore dolce-insipido, perciò è consigliato per la Costituzione Acqua, se il soggetto è anziano o privo di energia, ma può essere anche utilizzato per la Costituzione Terra.

Il Coriolus è una componente essenziale anche della medicina tradizionale giapponese e in effetti è stato proprio in Giappone che, all’inizio degli anni Sessanta, si sono scoperte le sue proprietà immuno-stimolanti, dovute all’elevato contenuto di crestina, un polisaccaride particolarmente benefico per il sistema immunitario. Nel1965, quindi, una serie di trial clinici ne ha confermato l’efficacia anche nel trattamento di diversi tipi di tumore e
poco dopo, è stato brevettato il PSK (Polisaccaride K), un farmaco estratto dal micelio che presenta la stessa attività del corpo fruttifero. In Giappone il PSK viene prescritto ai pazienti oncologici dal 1977 e utilizzato abitualmente insieme a chirurgia, chemio e radioterapia. Il successo del PSK ha poi ispirato il team del dottor Q.Y. Yang della Shangai Normal University a sviluppare un proprio estratto del Coriolus denominato PSP (Polisaccaride Peptide). Nei primi anni Novanta è iniziata la sperimentazione clinica anche in Cina: l’esame di 1.100 casi di tumore ha convalidato l’utilizzo del PSP come intervento complementare a radio e chemio- terapia. A metà degli anni Novanta, l’efficacia del Coriolus è attestata in Giappone, Cina, Hong Kong, Taiwan e Corea del Sud e dal 2000 in poi, studi e trial proseguono e si diffondono anche nel resto del mondo occidentale. Ad oggi sono stati pubblicati più di 350 studi clinici e scientifici che comprovano l’efficacia del Coriolus nel trattamento di diverse patologie, soprattutto oncologiche.

Secondo uno studio pubblicato nel 2002 su Biotechnology Advances, i principali effetti del Coriolus sono:

  • il potenziamento del sistema immunitario che stimola la produzione di interleuchina-6, interferone, immunoglobulina G, macrofagi e linfociti T;
  • l’antagonizzazione dell’effetto immunosoppressivo causato da chemio, radioterapia e trasfusioni di sangue;
  • l’antagonizzazione dell’azione immunosoppressiva indotta da tumori;
  • l’inibizione della proliferazione di varie forme tumorali, che induce la produzione di superossido dismutasi (SOD), glutatione perossidasi e un generale miglioramento dell’attività immunitaria;
  • il miglioramento dell’appetito e della funzionalità epatica;
  • l’azione rilassante sul sistema nervoso.

Il Coriolus si dimostra inoltre un rimedio efficace nel caso di vari disturbi intestinali ed è utile nella terapia delle infezioni microbiche opportuniste che sopprimono la risposta immunitaria.

Oltre che nelle terapie complementari di varie linee tumorali come carcinoma gastrico e polmonare, tumore epatico, leucemia, mieloma, linfoma e tumori ormonodipendenti (mammella, ovaio, utero,endometrio, cervice uterina, prostata, testicolo), il Coriolus si rivela quindi utile anche nel trattamento di epatite, cirrosi epatica, nefrite, in caso di patologie respiratorie e asma, nella fibromialgia, artrite reumatoide e sindrome di stanchezza cronica, nelle malattie virali e nelle sindromi influenzali.
2012-05-31-TrametesversicolorLogOldgrowth

 


Referenze:

George M. Halpern, I funghi che guariscono, Il Punto d’Incontro, 2013
Chinese-English Manual of Common Used Herbs in Traditional Chinese Medicine Joint PublishingCo./Guangdong Science & Technology, 1989
Chu KKW, Ho SSS, Chow AHL.Coriolus versicolor: a medicinal mushroom with promising immunotherapeutic values. Jorunal of Clinical Pharmacology 2002
Coriolus Versicolor, J. Cui, Y. Chisti / Biotechnology Advances, 2003
http://www.shen-nong.com
http://halfhillfarm.com Half Hill Farm website

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