Un nuovo studio risonanza magnetica dimostra che l’Agopuntura attiva il cervello in modo molto diverso in pazienti privati del sonno rispetto ai pazienti che hanno avuto un sonno normale.
Le immagini della risonanza magnetica funzionale (RMIf) mostrano distintamente diversi modelli nel cervelletto. Il cervelletto del cervello è una zona del cervello attivo nel controllo motorio, equilibrio, l’umore, la paura, il piacere, la frequenza cardiaca, variazioni della pressione sanguigna, l’uso del linguaggio e cognizione. Questi risultati stabiliscono una chiara differenza nel modo in cui l’agopuntura influisce sul cervello in circostanze differenti.
L’agopuntura è stata applicata a due condizioni distinte. I pazienti hanno ricevuto la stimolazione del punto di agopuntura SP6 (Sanyinjiao), situata sulla gamba, dopo il sonno normale e dopo la privazione del sonno.
Le immagini della risonanza magnetica funzionale (MRIf) dimostrano che il cervelletto è attivato in modo diverso nei privati del sonno e nei pazienti con sonno normale. Le regioni attivati nei pazienti privati del sonno sono stati più ampie, più grandi e con maggiore intensità.
Un’altra importante scoperta è stata fatta. Il cervelletto controlaterale è stato attivato nelle normali pazienti con sonno normale, ma l’attivazione bilaterale si è verificato in pazienti privati del sonno.
Tecnica di puntura terapeutico SP6, situato sulla parte inferiore della gamba, su un lato del corpo, causata attivazione del cervelletto del cervello sul lato opposto del corpo in pazienti normali sonno. Tuttavia, entrambi i lati del cervello sono stati attivati quando gli stessi pazienti hanno ricevuto una stimolazione SP6 in circostanze di privazione del sonno.
Le immagini MRIf dimostrano che l’agopuntura colpisce il cervello in maniera diversa dipendentemente dalla quantità di sonno ricevuta dal paziente.
Precedenti studi hanno dimostrato che diversi punti di Agopuntura attivano aree specifiche del cervello. Questo nuovo studio dimostra che lo stesso punto di agopuntura colpisce il cervello in modo diverso in maniera dipendente da quanto riposo ha ricevuto il paziente.
E’ stato dimostrata la specificità dell’Agopuntura applicata a punti terapeutici determinati e allo stato fisico del paziente.
Riferimenti:
Xi-Jian, D., L. Bi-Xia, M. You-Jiang, J. Jian, and Z. Xian-Jun. “Different Cerebellar Responding to Acupuncture at SP6 under Different Sleep States: an fMRI Study. J Sleep Disor: Treat Care 2: 2.” of 5 (2013): 2.
Dai XJ, Min YJ, Gong HH, Gao L, Wang SY, et al. (2012) [Evaluation of the post-effect of acupuncture at Sanyinjiao (SP 6) under sleep deprivation by resting-state amplitude of low-frequency fluctuation: a fMRI study]. Zhongguo Zhen Jiu 32: 47-52.
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Un commento su “La Risonanza Magnetica Funzionale dimostra che l’Agopuntura attiva il cervello in modo dipendente dalla quantità di sonno dei pazienti”

  • Soffivo di gomito del tennista da più di tre mesi. Dopo varie visite e trattamenti con antidolorifici vari sono andato dal dott. Tentindo che tramite poche sedute di agopuntura ha risolto il mio problema. Grazie!

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